Rab: il campo di concentramento “dimenticato” dall’Italia

di Ilario Melloncelli, 4^C LSU E’ cosa nota ai più che lungo le coste dell’attuale Croazia vi sia una quantità esorbitante di isole, di cui alcune attirano ogni estate centinaia, se non migliaia, di turisti (le più famose sono Pag, Krk e Korčula): tra queste isole, ve ne sono alcune meno note, che, tuttavia, celano pezzi di storia spesso ignoti o semisconosciuti. In particolare, l’Isola di Rab (in Italiano “Arbe”) ospita una pagina buia della storia della Croazia ed, in generale, dell’ex Jugoslavia, ma anche dell’Italia.Fra il 1942 ed il…

Gesto di solidarietà o sospetto riciclaggio? Il caso Mudryk, quando calcio e politica si incontrano

Di Ilario Melloncelli e Francesco Monacci, 3^C LSU. Calcio e politica sono due mondi distanti all’apparenza ma spesso, per motivi economici, finiscono per incontrarsi. Esempi lampanti sono: la bufera per l’assegnazione dei Mondiali di calcio 2022 al Qatar, paese che certamente non si distingue per il rispetto dei diritti umani, anche dei più basilari; i vari scandali nei quali la FIFA è stata coinvolta, il caso “Calciopoli” e numerosi altri. L’ultimo di questi episodi è il controverso acquisto da parte della squadra londinese del Chelsea del calciatore ucraino Mychajlo Mudryk,…

Perché costruiamo le armi nucleari?

L’attuale guerra in Ucraina e la minaccia, a volte sottintesa altre volte diretta, da parte del presidente della Federazione Russa Vladimir Putin sull’utilizzo di armi nucleari in caso di intervento della NATO nel conflitto ci impone di nuovo di riflettere sulla produzione, sull’utilizzo e sulle conseguenze che queste armi hanno su il mondo intero. Per iniziare quindi come funzionano? Prima di tutto specifichiamo che esistono vari tipi di armi nucleari: atomiche (bomba A), termonucleari (bomba H), al cobalto, al neutrone e radioniche (le cosiddette bombe sporche). Tuttavia per semplificare prenderemo…

COME IL GOVERNO VUOLE COMBATTERE LA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA

di Francesco Bigioli Il contratto di Governo recita: “Bisogna potenziare gli strumenti normativi e amministrativi volti al contrasto della criminalità organizzata”, ma, a differenza delle buone intenzioni, non sembra affatto che il Governo si stia impegnando molto in materia di lotta alle mafie. Nell’ultima campagna elettorale il tema era quasi sparito dalle agende delle forze politiche, oppure c’era ma in posizione molto marginale; questo sebbene molti magistrati particolarmente impegnati abbiano più volte richiesto aiuto ai governi: per esempio il Procuratore Federico Cafiero De Raho ha lamentato una disattenzione generalizzata della politica…

DDL PILLON: RIFORMA DEL DIRITTO DI FAMIGLIA O LEGITTIMAZIONE DELLA VIOLENZA DI GENERE?

di Carlotta Gadola e Noemi Piazza Questo l’interrogativo apertosi dopo l’incontro promosso dal gruppo Amnesty International Brescia il 12 dicembre 2018 in occasione dei 70 anni della Dichiarazione dei Diritti Umani. Tale riflessione è stata stimolata dagli interventi di sei ospiti: donne attive contro la violenza di genere. La prima a intervenire è stata l’Assessora alle Pari Opportunità di Brescia Roberta Morelli, seguita da Anna Castoldi di Non una di meno Brescia, Chiara Rossini con una testimonianza da Casa delle donne Brescia, la psicologa e psicoterapeuta Eleonora Inverardi, l’antropologa culturale…

ADOZIONI LGBT: OPPORTUNITà O PROBLEMA?

di Laura Zani, Giulio Stefani, Velia Bianconi  Le coppie omosessuali possono adottare? Spesso ci si pone questa domanda, ma la risposta rimane sospesa. Difatti, nonostante l’intervento legislativo del maggio 2016 conosciuto come “legge Cirinnà’’, al momento non risulta essere presente nulla nel nostro ordinamento rispetto al fatto che una coppia omosessuale in Italia possa adottare, generando una situazione che non è per nulla chiara. Si è tanto discusso anche della cosiddetta “Stepchild adoption”, ovvero della possibilità di veder riconoscere, a una coppia dello stesso sesso, la figlia o il figlio…

VALORE LEGALE: UN NOME, UNA GARANZIA?

di Matteo Franzoni, Valentina Campana, Michele Peli 31 luglio 2018, la deputata Maria Pallini (Movimento Cinque Stelle) ha presentato un Ddl per abolire la presentazione del voto di laurea ai concorsi pubblici. 3 ottobre 2018, il Vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini (Lega) tuona contro il valore legale delle lauree: “Negli ultimi anni la scuola e l’università sono stati serbatoi elettorali e sindacali: ecco perché l’abolizione del valore legale del titolo di studio è una questione da affrontare”, venendo prontamente smentito dal Ministro della Pubblica istruzione Marco Bussetti: “In questo momento…